Il progetto “Diamoci un taglio” è un chiamata alle armi di singole famiglie, comunità, imprese e produttori per debellare le cattive abitudini, gli stereotipi e contribuire così a frenare le emissioni nocive per l’ambiente. Il nuovo Regolamento Europeo 517/2014 impone una drastica riduzione nell’emissione di gas a effetto serra, con un target di riduzione del 79% entro il 2030.
Ciò ha portato il settore dei gas refrigeranti a sperimentare nuove soluzioni a bassissimo GWP. Ma siamo sicuri che siano tali? Qui entra in campo Diamoci un taglio con i suoi obiettivi divulgare, informare e diffondere informazioni corrette sui Gas a bassa emissione ed iniziative sui temi della sostenibilità.
L’iniziativa mira a coinvolgere le realtà che orbitano attorno al settore della refrigerazione e condizionamento: dai ricercatori, alle aziende partner, ai frigoristi, agli installatori, ai produttori, fino ai centri di formazione per frigoristi e clienti finali, con i quali rafforzare ed instaurare una relazione di fiducia, basata sugli stessi principi.
I partner interni all’azienda da coinvolgere nel progetto comprendono:
- aziende che costruiscono o realizzano dei medi e grandi impianti di refrigerazione e condizionamento per alberghi, supermercati, centri commerciali, pasticcerie, bar, gelaterie, farmacie (frigoriferi per prodotti farmaceutici)
- tecnici frigoristi e manutentori;
- progettisti nel settore automobilistico (automotive).
I partner esterni, invece, fanno riferimento ad un’ampia fascia di settori della produzione, della società e luoghi di divulgazione del sapere; tra questi:
- ricercatori e università, tutti quei luoghi che credono in un futuro nuovo per la comunità;
- associazioni ambientaliste;
- scuole;
- comunità;